Nascerà l’ "ALTA VIA" di GUERRA
Pasubio, Cimone, Asiago e Grappa
Sara Panizzon 23.08.2017
Le Prealpi vicentine sono un museo a cielo aperto dove, oltre alle bellezze naturalistiche, i visitatori possono ammirare molteplici testimonianze storiche, tra cui forti, sacrari e trincee, che evocano battaglie e ricordi dell'evento che ha maggiormente segnato questo territorio: la Prima guerra mondiale.
Per valorizzare manufatti bellici e luoghi sacri, il Comune di Schio e l'Unione Montana Spettabile Reggenza dei Sette Comuni hanno ideato il progetto "Alta Via della Grande Guerra delle Prealpi vicentine", itinerario grazie al quale saranno collegati i quattro principali sacrari della Provincia:
Pasubio, Cimone, Asiago e Grappa.
Progetto e prospettive saranno illustrate venerdì 25 agosto, alle 21 nel lanificio Conte di Schio, da Manuel Grotto, ideatore dell'itinerario nonché membro del Comitato scientifico regionale per la celebrazione del 100° della Grande Guerra.
Grotto è stato invitato in concomitanza alla mostra "La Strada delle Gallerie ha 100 anni" in corso sino al 24 settembre a palazzo Fogazzaro a Schio.
Tratto dal Giornale di Vicenza
Adesione al progetto "ALTA VIA"
Silvia Dal Ceredo 22.08.2017
Con uno stanziamento di circa 6 mila euro anche il Comune di Torrebelvicino aderisce al progetto intercomunale "Alta via della Grande Guerra delle Prealpi Vicentine", un percorso che unisce i quattro sacrari simbolo della provincia di Vicenza (Pasubio, Cimone, Asiago e Grappa), attraverso la sistemazione e tabellazione di percorsi escursionistici, nonché il recupero di alcuni manufatti di pregio siti lungo l’itinerario.
Tratto dal Giornale di Vicenza
Nasce l'alta via della Grande Guerra
250 chilometri dal Pasubio al Grappa
di Vittorino Bernardi
SCHIO/BASSANO - Un percorso di 250 chilometri tra Schio e Bassano del Grappa, dal sacrario militare del Pasubio a quello del Grappa, passando per quelli del Cimone a Tonezza e del Leiten ad Asiago
Per celebrare il centenario della Grande Guerra la Regione Veneto, la Provincia di Vicenza e trenta Comuni vicentini si sono attivati per aprire l'Alta Via della Grande Guerra, su un percorso in montagna per collegare idealmente i quattro sacrari vicentini dedicati al primo conflitto mondiale e una quarantina di siti militari.
È previsto un costo di circa un milione di euro per realizzare il percorso 250 chilometri di collegamento dei sentieri già esistenti. La Regione ha messo a disposizione 665mila euro attingendo dal fondo regionale per lo sviluppo e la coesione. Per i restanti euro (circa 250mila) sono allo studio le soluzioni, equamente divise per i diversi Comuni.
Il progetto prevede interventi di ripristino dei sentieri esistenti per collegarli in un unico anello che possa sviluppare il turismo storico. Sono interessati i territori di 30 Comuni, a partire da Schio (promotore della proposta) fino a Bassano passando per Valli di Pasubio, Tonezza e Valdastico, per toccare le cuglie del Pasubio, del Novegno e del Cimone. Dalla Valle dell’Astico il percorso salirà sull’Altopiano di Asiago, passando per i forti di Campolongo e Verena fino al sacrario militare del Leiten di Asiago, e per raggiungere il monte Ortigara e scendere a Valstagna attraverso Gallio e Foza.
Da Valstagna altra salita per il percorso, attraverso la valle del Brenta fino a Cismon, per raggiungere il sacrario del Monte Grappa e scendere a Bassano fino al ponte degli alpini. I tempi stringono, i lavori dovranno partire con l’arrivo della primavera.
Tratto dal Il Gazzettino
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